la città è piazza

Il programma di attività della nostra Associazione è dedicato al tema dello spazio pubblico e propone alcuni incontri con la cittadinanza e le rappresentanze sociali e culturali del territorio condotti da esperti e studiosi della fenomenologia della città contemporanea appartenenti a differenti discipline, nella convinzione che siano sempre più necessarie letture articolate in molteplici punti di osservazione per cogliere ed interpretare la complessità crescente dei contesti urbani.

Il progetto è stato condiviso con l’Ordine degli Architetti PPC di Monza e Brianza e sottoposto in questi mesi all’Amministrazione comunale della città di Monza.
E’ emersa la volontà di dare corso alla collaborazione tra l’associazione e l’amministrazione per sviluppare a partire dal mese di Novembre 2016 alcuni eventi correlati da un disegno e da una comunicazione unitaria. Il progetto complessivo è raccolto sotto il titolo “CONNESSIONI URBANE“.
Il programma è stato sottoposto alla richiesta di patrocinio delle istituzioni e rappresentanze di categoria che hanno tutte concesso l’accreditamento: Comune di Monza, Provincia di Monza e Brianza, INU, ADI, Ordine degli Architetti PPC di Monza e della Brianza, ANCE, CCIA, Consulta delle Professioni.

Il primo evento in programma per il 16 novembre pv. ha come titolo: La città è piazza. Dialogo sui paradigmi dello spazio pubblico nella città contemporanea. Una tavola rotonda in forma di dialogo tra figure di rilievo della ricerca sui temi urbani impegnati operativamente e gestionalmente in precisi contesti territoriali. Il Prof. Marco De Michelis coordinerà e modererà l’incontro con alcuni importanti ospiti che hanno accolto il nostro invito: Joseph Grima (direttore artistico di Matera capitale della cultura europea per il 2019) Lorenza Baroncelli (architetto e assessore alla rigenerazione urbana del Comune di Mantova), Roberto Pinto (curatore del grande progetto del Parco d’Arte Contemporanea a Milano). Come nello spirito di Urbanlab, l’approccio vuole essere quello di letture collaterali della città come luogo relazionale per storia e necessità. L’uomo fonda l’invenzione della città su questo bisogno. All’imperativo relazionale sono riconducibili le parole-guida che indirizzano il dibattito sulle politiche urbane e sui processi rigenerativi: centro e periferia, urbanità e urbanizzazione, economia cooperativa e lavoro, spazio pubblico e mixitè funzionale, emarginazione e inclusione, comunicazione e informazione, circolazione e libertà.

16 Novembre 2016, ore 17.30
Belvedere, Villa Reale Monza

connessioni urbane | Monza 2016

locandina