chi siamo

Abitare, lavorare, produrre, conoscere, condividere, consumare responsabilmente.

E’ nostra convinzione che su questi grandi temi si giochi il futuro della qualità della vita e di una possibile ritrovata politica urbana sostenibile e inclusiva. Tutto ciò nel contesto di una crisi lacerante e perdurante che, paradossalmente, vorremmo leggere come un’opportunità, a partire dalla ricerca di modelli che riabilitino il “necessario” contro lo “spreco”. La complessità dei problemi, la loro specificità e, al contempo, la loro universalità e trasversalità impongono un approccio sempre più multidisciplinare all’urgente e necessario progetto di RIGENERAZIONE URBANA.

Non più un programma di azioni riconducibile solo alla matrice fisica dell’edilizia e della infrastrutturazione, ma una strategia funzionale a tutti i “driver” della trasformazione. E’ necessario che le competenze siano rappresentative di questo ventaglio e tocchino non solo la disciplina dell’architettura, ma sicuramente quella giuridica, sociologica, economica, creativa.

Il gruppo promotore di URBANLAB viene prevalentemente da esperienze che cercano, tuttora, di coniugare il mondo della professione e dei mestieri con la cultura e la ricerca, lavorando per romperne l’improponibile ed anacronistica dicotomia. Riteniamo che ogni processo rigenerativo non possa prescindere da un atto di cultura e che questa sempre più debba essere anche cultura delle professioni e dei mestieri, a cui consegnare l’impegno di dare applicazione e concretezza alle azioni di governance. URBANLAB intende promuovere questo indirizzo attraverso una struttura che sia la più aperta e partecipata possibile.